CHI INSEGNA IL CANTO? LE GRADUATORIE...
Sabato 15 Gennaio 2011 14:50

 

 LE  ALLEGRE  GRADUATORIE!

 

             conservatorio

 



   Chi insegna  il Canto in Italia?

 

 Come vengono  determinati i punteggi?

 

 Non mancano  le  sorprese  tra  i  nomi

 in lista!

 

             canto

  

 

 

 

Prima  parte  di una inchiesta  che ci

porterà  in  un'Italia  poco  conosciuta.

 

 

 

 

 

 

 

 

Dai, siamo sinceri: a scorrere le graduatorie di merito per insegnare Canto nei Conservatori italiani si stupisce alquanto.

Come forse non molti sanno, i parametri utilizzati per tracciare l'identikit e quindi la classifica meritocratica dei singoli insegnanti (o aspiranti tali) sono essenzialmente tre: titoli di studio, titoli didattici e titoli artistici, cioé cosa i maestri hanno studiato, dove e quanto hanno già insegnato e quali meriti artistici abbiano.

Un maestro di canto dovrebbe essere, in linea teorica: colto, esperto nella didattica e di chiara fama artistica.... in teoria. Perché in pratica esiste un po' di tutto nel “teatrino” dei maestri: c'è l'incolto ma con vasti meriti artistici e un dovizioso curriculum; c'è il coltissimo, plurilaureato, senza alcuna esperienza didattica; c'è il didatta senza alcun curriculum artistico, sconosciuto all'anagrafe. Insomma: un vero e proprio carnevale.

La domanda sorge immediata: come dovrebbe essere un bravo insegnante di Canto?

La mia posizione sull'argomento è abbastanza chiara: per me un buon maestro di Canto deve soprattutto possedere due buone orecchie, una discreta cultura generale, una ottima conoscenza della tecnica canora, una buona esperienza “sul campo” , non solo come didatta ma anche come artista, cioé che abbia calcato le famose tavole dei palcoscenici, che conosca il teatro e la vita teatrale,che possa fare un esempio canoro corretto , che sia onesto e abbia una grande passione per l'Opera e per le Voci. Già....una parola: direte voi.

Ma proviamo a dare un'occhiata alla realtà dei fatti e cominciamo dai Conservatori di Bari, Potenza, Salerno e La Spezia.. Si rimane piuttosto perplessi.

 

BARI

 

      BARI_graduatorie    

 A scorrere l'elenco barese noto la presenza di tantissimi amici, anche ottimi artisti come Carmela Apollonio , un soprano di magnifica vocalità eclissatasi misteriosamente dal 'grande giro', il baritono Michele Porcelli, che ebbe un buon  momento di auge sotto la amorevole tutela del potente agente Strada, fin quando egli rimase in vita; il baritono Stragapede, allievo di Cappuccilli, e ancora Pietro Naviglio, Angela Bonfitto... Poi mi domando: ma com'è possibile che Claudio Ottino e Maurizio Scarfeo, che pure cantano e svolgono una verificabile, costante attività artistica, stìano al 28mo e 29mo posto, superati alla grande dagli assai meno conosciuti :Carla Centi Pizzuttilli,Eleonora Paolicchio, Gerardo Spinelli? La mia è una semplice domanda.

Noto con piacere che Francesco Zingariello è in vetta alla classifica: molti di voi lo avranno applaudito al fianco di Katia Ricciarelli nei suoi più recenti concerti; saranno stati soprattutto questi ad assicurargli il più alto punteggio.

 

          

 

POTENZA

 

potenza_graduatoria_canto_0002 La musica non cambia. Molti sono i nomi illustri: Paolo Coni, il baritono di Muti per tante trionfali esecuzioni alla Scala, baritono di fama internazionale...collocato non al primo , come si potrebbe supporre, bensì al 7mo posto. Davanti a lui  alcuni  nomi  molto  noti, nessuno  può dire  nulla a una  artista  come Gabriella Morigi o a  Paola  Romanò; lo stesso Gregory  Bonfatti, primo in classifica,  è  un artista  molto attivo e  certamente un ottimo insegnante  ma   è  inutile  negare  che  il criterio  che determina  queste classifiche sia  quantomeno singolare  e  che  alcuni nominativi  appartengano a  tutti  gli effetti alla nobile  categorìa  degli  "illustri sconosciuti"..

A scorrere tutto l'elenco, compreso quello dei non idonei, sorge spontanea un'amara constatazione: tantissimi, anche giovani cantanti, cercano di poter entrare come docenti in Conservatorio, data la cronica scarsezza di proposte lavorative.

 

SALERNO

              pratic


Il nome più illustre (e sorprendente) è quello di Bruno Praticò, il cui punteggio non lo piazza oltre al 9no posto! E prima di lui: Paola Romanò, Susanna Anselmi, Luciano Di Pasquale,Annunziata Forte, Manuela Bisceglie, Filippo Morace,Antonella Rondinone, Francesco Chiummo.

Da notare una Valeria Esposito, conclamato soprano di coloratura con grande carriera alle spalle, al 37mo posto (!) , cui segue a ruota Francesco Rinaldi Miliani.

 

LA SPEZIA

 

        canto_0001        

 

Qui abbiamo insegnanti multiformi e multiuso: dal Pop al Jazz al Canto lirico, diciamo “uni e trini”. Salvo i bravi Sergio Bologna e Francesco Piccoli che vengono superati da questi eclettici maestri.


 Il  seguito alla  prossima  puntata\   segue.