BOCELLI E LE BUFALE
Mercoledì 15 Aprile 2020 19:43

 

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L’invidia, la religione dei mediocri. Ovvio che un personaggio come Andrea Bocelli ne attiri

parecchia, dati i suoi successi e la notorietà a livello mondiale che da anni accompagna le

sue esibizioni. Come tutti i personaggi di rilievo anche attorno al nome di Bocelli fioriscono

le fake news, il virus degli imbecilli e in particolare modo degli ignoranti. Vediamo di

elencarne alcune:

 

  1. Bocelli è diventato famoso perché non vedente. VERO O FALSO?                                    
  2. FALSO. Bocelli è diventato famoso perché ha talento. Questa è una delle accuse più becere e infamanti. Un mezzo sicuro per non avere invidia è quello di essere senza meriti.Nessuna casa discografica (come la Decca ) avrebbe mai investito un centesimo su un cantante , perché di Canto si parla, privo di talento.Nessun agente si sarebbe interessato a lui. Milioni di spettatori non avrebbero mai messo piede in uno stadio o in una sala da concerto per “pietà umana”, che nello show business non esiste.

  3. Bocelli non ha voce e ha bisogno dei microfoni per farsi sentire. VERO o FALSO?       

  4. FALSO. Bocelli possiede una voce di tenore lirico leggero, quella che un tempo di definiva “di grazia”.Il che NON vuol dire non avere voce. Tito Schipa, Cesare Valletti, Ferruccio Tagliavini furono famosi tenori “di grazia” . La voce di Bocelli è sufficientemente sonora per poter cantare senza microfono persino in amplissimi spazi all’aperto, com’è successo in innumerevoli occasioni. Non ha in decibel la potenza vocale di un Corelli o di un Del Monaco, che furono tenori lirico spinti e drammatici, ma ha potuto cantare senza microfono in teatro opere impegnative come Bohème, Werther, Lucia di Lammermoor, Roméo et Juliette, oltre che arie  e duetti assai impegnativi in concerti con orchestra, avendo come maestri sul podio Lorin Maazel, Zubin Mehta ,Fabio Luisi, tra gli altri. Che non sono gli ultimi arrivati, né avrebbero esposto il loro nome al pubblico ludibrio se Bocelli fosse stato una scartina.

  5. Bocelli ha preso un sacco di soldi per il Concerto al Duomo di Milano. VERO o FALSO?                                                   

  6. FALSO. Bocelli ha cantato gratuitamente, dopo essere stato invitato dal Sindaco di Milano.

  7. Bocelli , è stato scritto di recente da un detrattore feroce, è stonato e ha la voce traballante. VERO o FALSO?                                          

  8. FALSO.Bocelli è tra i cantanti più intonati oggi in attività e una delle caratteristiche precipue è la vibrazione della voce che risulta esattamente all’opposto di quanto è stato scritto:un vibrato che tende a essere “stretto”  cioè l’opposto del suono “traballante” , che supporrebbe una vibrazione larga, oscillante. L’esatto contrario.

  9. Bocelli non sa legare le frasi e gestisce malissimo il fiato. VERO o FALSO?                                                           
  10.  FALSO. Bocelli ha come suo più grande pregio un uso magistrale del fiato. Può legare moltissime battute senza dover riprendere fiato, sa rinforzare e diminuire i suoni , come per esempio ha fatto nel finale del Santa Maria di Mascagni, diminuendo a regola d’arte un la naturale acuto, dal forte al pianissimo. Chi non sa usare il fiato NON è in grado di fare ciò.

  11. In conclusione. Come tutti anche Bocelli ha i suoi difetti, chi non ne ha. Si possono rimproverare talvolta frasi non perfettamente a fuoco, qualche problema si manifesta in caso di stanchezza sulle note basse , ricorre talvolta a inflessioni nasali per “alzare” il suono o per aggiustarlo….sono cose che qualsiasi professionista fa , soprattutto chi lavora ai ritmi di Bocelli. Il quale, detto per inciso, non ha mai steccato in pubblico , pur cantando dal vivo arie con acuti continui e di notevole impegno (Di quella pira, Nessun dorma, ec.ec.), Arie che più di una volta hanno messo in difficoltà conclamati tenori, i quali o abbassano le tonalità o direttamente steccano.